Cos'è
Un progetto culturale radicato nel territorio
Novità significativa dell'edizione 2025 è lo sviluppo del festival oltre i confini di Montecreto, con l'inclusione di
Fanano e Sestola nel circuito degli spettacoli. Il 29 luglio Eko Dance Company porterà "It Takes 4 To Tango / Il
Rituale Delle Tarante" nella suggestiva Corte Mancante di Fanano e replicherà il 30 luglio nel meraviglioso
Parco dei Castagni, mentre il 31 luglio Sestola ospiterà "Rossini vs Bach" di Gruppo Danza Oggi e Urban Dance
Academy nel sagrato della Chiesa Parrocchiale di san Nicolò. Gli spettacoli sono organizzati in collaborazione
con il Teatro Comunale Pavarotti-Freni nell’ambito di Musiche ad alta quota.
Le veglie notturne: teatro nel cuore della notte
Tra le proposte più originali del festival spiccano le "Veglie sul sentiero" a cura di Cajka Teatro, programmate
per il 26 luglio e il 6 agosto a mezzanotte nel Parco dei Castagni. Racconti notturni che rappresentano
un'esperienza teatrale unica, dove la narrazione si sviluppa nel cuore della notte al limitare del bosco, creando
un'atmosfera intima e suggestiva che valorizza il rapporto ancestrale tra racconto e natura.
Le compagnie e gli spettacoli
Il programma artistico alterna il teatro di narrazione alla danza contemporanea, la musica tradizionale africana
alle performance multidisciplinari e coinvolge i pubblici di tutte le età con un approccio inclusivo e sostenibile.
Il festival si apre il 25 luglio con "Nina" della compagnia Eccentrici Dadarò, un monologo poetico che inaugura
la manifestazione nel teatro naturale del Parco dei Castagni.
Tra gli appuntamenti più attesi figura "La presidente" del Teatro dei Borgia il 4 agosto, una parabola civile che
indaga il rapporto tra potere, identità e comunicazione nell'Italia contemporanea, interpretata da Elena
Cotugno (già finalista premio Ubu come migliore attrice con Medea per strada). Il 5 agosto "La voce dei Griot"
di Piccoli Idilli porterà sul palco la musica tradizionale africana del Burkina Faso, mentre il 6 agosto " Intelfade,
Piccoli Idilli e FlagNoFlags proporranno Gatherdance" progetto di danza inclusiva che fa convivere nello stesso
spazio performativo culture e provenienze diverse. L'8 agosto Cajka Teatro e Piccoli Idilli portano in scena "Tre
Sorelle" con una rilettura corale del capolavoro di Čechov che intreccia danza e prosa in una forma scenica
inedita.
Il festival si conclude il 10 agosto con "Montecreto racconta", una giornata interamente dedicata alla
letteratura per l'infanzia realizzata in collaborazione con Dones Ricco, che animerà il Parco dei Castagni dalle
9.30 con racconti, musica e mercatini, celebrando le nuove generazioni e aprendo uno sguardo sul futuro del
progetto.
FRAIL è anche residenze artistiche e quest'anno è a Montecreto, fino al 3 agosto il maestro berlinese Jurij
Alschitz, figura di riferimento internazionale della pedagogia teatrale, che dirigerà la Summer Academy a cura
di AKT-ZENT Berlino.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.
FRAIL o del profondo legame tra cultura, comunità e natura
FRAIL - fragile - è il nome iconico che abbiamo scelto per il nostro progetto.
Perché tutto ciò che riguarda cultura, bellezza, natura è fragile e così delicato da appartenere alla categoria
dell’effimero. Fragile è anche il territorio nel quale abbiamo deciso di operare artisticamente e socialmente:
un’area nella quale tutto risulta complesso, complicato e dove le fragilità - individuali, sociali e istituzionali -
sono la quotidiana emergenza.
La parola in inglese è stata preferita perché nel suono e nella sua pronuncia accentua una sorta di onomatopea
in quel “fr” che è il suono del vento che attraversa boschi e valli.
Nato dal progetto “Teatri del Cimone” FRAIL raccoglie in sé e sviluppa gli elementi fondanti dell’associazione
InStabile 19 che opera nel campo della produzione teatrale e dei processi di comunità avviando così
un’esperienza unica nell’alto Frignano. Lontano dalle strutture “secolarizzate” del teatro in una relazione fluida,
dinamica e. costantemente evolutiva - come la natura del territorio e della sua comunità - il progetto apre
diverse porte ed innumerevoli sguardi sulla cultura, in particole sul teatro offrendo alla comunità una proposta
di qualità e soprattutto attivando processi e pratiche virtuose.
Come centro la relazione tra creatività, natura, e comunità per la crescita, la riscoperta di luoghi preziosi e fonte
di bellezza - come patrimonio umano - delle aree interne. Il progetto, ampio ed ambizioso si muove su diverse
linee parallele che hanno lo scopo di promuovere la cultura teatrale proponendo sul territorio una visione
ampia e diversificata dei linguaggi della scena contemporanea, attraverso spettacoli, laboratori, incontri,
workshop e residenze creative durante tutto l’anno, abitando luoghi e spazi inusuali come borghi, parchi e
boschi aprendoli alla scoperta di una nuova concezione di fruizione.
Incontrare artisti…
FRAIL si rivolge agli abitanti permanenti e temporanei del territorio generando meccanismi di inclusione e
aggregazione che negli anni si sono radicati al punto di essere diventati necessari alla comunità. Un’attività
annuale che accompagna la comunità offrendo attività che per il territorio ed i suoi abitanti sarebbero
difficilmente fruibili come i percorsi laboratoriali dedicati a ragazzi e adulti, il percorso intergenerazionale che
ha come obiettivo l’incontro fra anziani, giovani ed adulti oppure gli spettacoli e le performance all’interno
delle attività commerciali (bar, ristoranti hotel) promuovendo forme aggregative insolite. Nel 2025 la
progettualità cresce, implementando i progetti con le scuole primarie, con le associazioni presenti ed operanti
sul territorio, intensificando il dialogo con l’amministrazione comunale, volgendo alla creazione di una visione
comunitaria innovativa che trae forza e solidità dalle proprie radici e tradizioni.
Una visione che di anno in anno si fa sempre più concreta e tangibile: quella di creare un’eccellenza culturale
permanente sul territorio dell’alto frignano, segnando l’importanza e la differenza di avere professionisti -
come Cajka Teatro - che operano sul territorio con costante impegno e dedizione.
InStabile 19 APS
Direzione Artistica: Riccardo Palmieri - tel: 366.4110289
mail: riccardo.palmieri.regia@gmail.com
Comunicazione: Massimo Bondioli – tel: 348.7664753
mail: comunicazione.instabile19@gmail.com
Per informazioni
Sito: www.cajkateatro.it
Mail: cajkateatro@gmail.com
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