Castagno

Generalità: al genere castanea appartengono circa 10-15 specie di alberi, la specie C. sativa - castagno è la più comune in Italia e in Europa, con alcune cultivar tra cui la più famosa è il marrone.
Questo albero è originario dell'area mediterranea, è molto longevo e può raggiungere dimensioni imponenti, fino a 30-35 m di altezza e 8-10 di diametro del tronco. Le piante giovani hanno corteccia marrone liscia, con gli anni il tronco assume un aspetto rugoso e scabro. La chioma è ampia, di dimensioni vicine alla metà dell'altezza totale della pianta. Le foglie sono lanceolate, con margine dentellato, con la pagina superiore verde brillante e la pagina inferiore più chiara e pubescente; in autunno assumono colorazione giallo-arancio, prima di cadere. In giugno produce fiori, maschili e femminili sulla stessa pianta, che in autunno danno origine a grossi ricci legnosi e spinosi, al cui interno si possono trovare 2-3 grossi semi, chiamati castagne, consumati cotti o utilizzati per produrre una gustosa farina. I fiori di una stessa pianta sono solitamente incompatibili tra loro, quindi per poter ottenere i frutti è necessario possedere più di un esemplare di castagno.

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creato:mercoledì 20 gennaio 2010
modificato:mercoledì 20 gennaio 2010